"Non c'è esperienza più gratificante
che offrire a un cane un nuovo ambiente,
una casa accogliente e una nuova vita"
(Graeme Sims-"L'uomo che sussurra ai cani")

domenica 5 luglio 2009

Tante cose da raccontare..

Ci siamo lasciati con l'ultimo post ad aprile...in questi tre mesi sono cambiate tante cose ed ora che abbiamo un po' di tempo ve le raccontiamo: il 2 aprile è entrata a far parte della nostra famiglia una dolcissima micina bianca e nera, l'ho chiamata April. La sua storia è un po' particolare: è apparsa nei pressi della scuola elementare di Taibon dove è rimasta x circa un mese cercando di farsi adottare da tutti i vicini...passava le mattine sulla finestra della classe di mia mamma e i bimbi si erano innamorati di lei tanto da dedicarle un cartellone:

Vi starete chiedendo come sia finita a casa mia...la sera del 2 aprile, dopo una lunga riunione di pallavolo lì in palestra è apparsa lei mentre stavamo andando a casa. L'ho tenuta x un attimo per evitare che finisse sotto alle macchine in movimento ed ha iniziato subito a farmi le fusa. Mi sono avviata verso la macchina e lei si è infilata sotto. Allora le ho detto: "O vai per la tua strada o sali in macchina e ti porto a casa mia". Detto, fatto. è salita in macchina tutta contenta con le zampe sul cruscotto e seduta sul sedile del passeggero!! Che tipa!!

Milù inizialmente non era molto contenta della nuova arrivata con cui doveva condividere cibo, coccole, lettiera, cuccia ma...soprattutto Stella! April infatti non ha mai avuto paura della mia Stellona, nonostante sia bella grande. Anzi, Stella ha cercato subito di coinvolgere la micina portandole la pallina:


Poi la notte del 14 maggio April mi ha fatto una sorpresa, anzi, ben quattro:

Ma quanto sono belli?


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I video di Stella e Milù

I video di Stella e Milù
Clicca sulla foto x vedere i loro fantastici video!

"Non dobbiamo guadagnarci la sua fiducia o la sua amicizia: è nato per essere nostro amico; quando i suoi occhi sono ancora chiusi, lui già crede in noi: prima ancora di nascere, ha già dato se stesso all'uomo"
(MAURICE MAETERLINCK dal "Il mio cane", premio nobel per la letteratura 1911)