Ci penso spesso...

Ci penso spesso e mi chiedo come fai...come riesci ad avere ancora voglia di amare noi umani dopo quello che hai passato. Certe paure le hai superate: non temi più la scopa, sei aperta e socievole con gli umani che incontriamo, inizi ad accettare biscotti dagli estranei, ma quella paura quando stai correndo e un umano ti raggiunge non riesci a superarla, piccina mia. Ieri Andrea ti ha intercettata mentre correvi perchè c'era una macchina, ha fatto per prenderti per il collare e tu ti sei buttata a terra con la testa piegata e col terrore negli occhi...ti saresti fermata da sola perchè sei una bravissima Goldenina ubbidiente, ma Andrea per paura ha cercato di fermarti ugualmente. Rivedere quel terrore nei tuoi occhi mi ha fatto molto male perchè ho capito che per quanto amore possa darti non dimenticherai mai quello che hai passato...e Dio solo sa quante botte devi aver preso! :'/ Sono venuta a prenderti in Molise, ricordo ancora che avevo portato con me dei biscottini per te, mamma Lamù e Shirley. Quel giorno al mare quando ti chiamavo "Stella" iniziavi già a venire da me! Che soddisfazione! Mia mamma e Andrea ricordano ancora quando io, te e Chiara siamo scese dal treno: camminavi a testa bassa, coda bassa, con gli occhi tristi. Il primo giorno a casa ci hai fatto tantissima pena: appena la mamma ha preso la scopa sei sparita via veloce come un lampo...cosa ti avevano mai fatto, piccola mia?? Siamo andate a trovare il veterinario quel giorno perchè avevi urgentemente bisogno di fare il richiamo del vaccino (era scaduto da mesi! L'ultima padrona non te l'aveva fatto!!! E vivevi in una pensione per cani!!! Con tutti i cani che incontravi eri senza richiami!! Mi viene la pelle d'oca!!). Il nostro vet ti ha trovata bellissima e tanto buona, ma un po' spaventata. La gente che ci incontrava mi chiedeva perchè eri così triste e io stavo male per te, vedevo che eri titubante con gli umani. Ma era solo questione di tempo! La soddisfazione più grande ce l'ho ora, quando la gente mi dice: "Pensa com'è cambiata da quando l'hai portata quassù!! Ha gli occhi completamente diversi, pieni di gioia e belli furbi! E poi come cammina ora: testa alta e scodinzolante! Adesso sì che sta bene!". Sì stai bene ora, ma quella paura ti è rimasta... l'avevo già vista un giorno dai nonni: stavi andando verso il bosco e ti ho chiamata, ma non hai ascoltato, erano i primi giorni assieme, eri in un posto tutto nuovo, ti ho capita e allora ti ho raggiunta per prenderti per il collare e riportarti davanti casa...hai fatto la stessa scena: a terra terrorizzata! Mi vengono ancora le lacrime agli occhi ripensando a quel terrore nel tuo sguardo.. :'(
Ma nonostante le tue paure, le tue esperienze negative, sei riuscita ad amarci come solo tu sai fare, a dare agli umani un'altra possibilità!
Non so come ci riesci, non so dove trovi il coraggio, la forza e la capacità di perdonare gli umani!
Vorrei essere come te, vorrei saper perdonare come te, ma non ci riesco, anzi, non ci voglio riuscire perchè chi ti ha maltrattata in quel modo NON MERITA il mio perdono!

Per chi non sapesse il passato di Stella può leggerlo qui

http://lanostragrandefamiglia.blogspot.com/2007/12/giornata-da-ricordare.html